Dal 1998, anno di fondazione, Nettuno Solutions offre servizi ISP e sviluppa soluzioni applicative per la business information. DataBrain, primo prodotto a marchio proprio, sintetizza queste esperienze rivolgendosi alle agenzie di informazioni commerciali e ai Distributori InfoCamere.
Con l'evoluzione del mercato, DataBrain è divenuta una suite completa sia per l'analisi pre-fido che per il supporto al recupero del credito.
L'attenzione all'evoluzione delle tecnologie e l'esperienza maturata nel trattamento dati ha portato, a partire dal 2009, alla realizzazione di recuper@2.0, la piattaforma che "re-inventa" la filosofia del sistema informativo per la debt collection.
Le soluzioni a proprio brand ed il relativo knowhow di settore rappresentano il valore aggiunto che Nettuno mette a disposizione dei clienti per il raggiungimento e l'evoluzione dei loro obiettivi.
Da Aprile 2017, dopo un periodo di sperimentazione, Nettuno è diventata una smart working company.
Ciò è stato possibile grazie al Cloud di cui siamo stati precursori nei servizi ai Clienti, alla potenza delle connessioni domestiche e mobili, al modello organizzativo ed agli strumenti di gestione e monitoraggio della produzione già in uso.Riteniamo, nel nostro piccolo, che questo possa essere un modello d’impresa sostenibile, flessibile ed efficiente a cui tendere nel futuro.
Il progetto Predico (PREdictive model for Debt scorIng and Cti Optimitazion) nasce nel 2012 come progetto di ricerca interno alla Nettuno. Predico coniuga l’esperienza Nettuno in ambito Debt Collection a quella nella Business Information.
Negli anni successivi il progetto ha visto l’impegno condiviso, a fianco di Nettuno, di partner universitari come i consorzi interuniversitari CINI e CNIT e del partner industriale Innovaway spa per arrivare, nel primo semestre 2016, alla fase di industrializzazione.
recuper@2.0 "reinventa" la filosofia del sistema informativo per la debt collection: dalla gestione per funzioni pratica-centriche alla gestione per processi basati sull'anagrafe dei soggetti di business.
Scopri come recuper@2.0 ti supporta nella gestione degli outsourcer e della rete esattoriale permettendoti l’affidamento dei portafogli con due semplici click ed il controllo delle performance con uno strumento di analisi integrato.
Scopri il case study relativo
alla gestione degli affidamenti recuper@2.0
La gestione del tempo in recuper@2.0 : automatizza il ciclo di recupero, schedula workflow puntuali e ricorrenti per tutta la durata del processo grazie al Collection Planner.
Architettura SOA e stato dell'arte della tecnologia Microsoft: .Net 4.5 con Workflow Foundation, Windows Communications Foundation ed interfaccia web based su Silverlight.
I livelli di autenticazione di recuper@2.0 si basano su Federated Identity, implementando il Single Sign On verso sistemi terzi
recuper@2.0 è dotato di un gateway per l'acquisizione, collazione e gestione dei dati pubblici provenienti da fonti istituzionali (InfoCamere) e dai principali player del mercato delle informazioni "pre" e "post" affidamento, implementando automaticamente la rete di relazioni anagrafiche tra tutti i soggetti all'interno dell'universo dati aziendale
recuper@2.0 assolve ad ogni necessità del ciclo di vita della pratica e dei mandati, grazie ai suoi strumenti proprietari di modellazione e configurazione del business che permettono la modifica in tempo reale dei processi operativi.
La barra telefonica di recuper@2.0 integra i più noti sistemi VoIp e di Contact Center, permettendo la gestione ottimale dell'operatività sulla pratica.
IQ – Intelligence Query si rivolge agli operatori del recupero del credito automatizzando l’attività di primo rintraccio del debitore.
IQ, utilizzabile sia coma interfaccia web,
sia integrabile all'interno del sistema informativo aziendale, è disponibile in tre versioni:
DataBrain crea connessioni “di valore” fra le tue informazioni velocizzando le analisi di pre-fido e semplificando l’attività di recupero crediti.
Le funzionalità di gateway verso fonti esterne e di "engine" per la manipolazione e patrimonializzazione dati ne permettono l'implementazione in ambiti diversi:
Affidabilità Imprese
Supporto Rintraccio
Rating /Scoring
Report /Dossier Integrati
Analisi Bilancio
Alberi e mappe societarie
Monitoraggi (camerale, negatività, catastale)
Geobusiness
Il progetto Museum Smart View nasce dall'esigenza di ripensare, in chiave strategica, il sistema museale e il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese, attraverso l'integrazione di tecnologie innovative, narrazioni dedicate (storytelling) e iniziative di approfondimento e di divulgazione.
Si tratta di un percorso di digital transformation, che si avvale di strategie e concepite ad hoc per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale e il coinvolgimento della collettività, in particolare degli utenti più giovani.
La digitalizzazione di uno Spazio Espositivo e delle sue collezioni permette di aumentare la notorietà nazionale e internazionale dello stesso, di incrementare il numero dei visitatori nel luogo e online, e di offrire al pubblico un'esperienza multicanale unica e memorabile, capace di generare profitto.
L'obiettivo del progetto verte su:
Il progetto Museum Smart View ha quindi implementato un framework integrato di processi, basato su tecnologie innovative e data analysis, per garantire allo stakeholder museale un kit di strumenti completo, fruibile attraverso una piattaforma web, in grado di interpretare le esigenze dei pubblici e generare contenuti strategici.
Progetto cofinanziato dall'Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania nell'ambito del POR Campania FESR 2014-2020
CUP B77H22002540007
SURF 22012BP000000144
finanziato con Decreto Dirigenziale n. 466 del 22/06/2022
CCIAA di Milano n. 06692740969
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